IL PAESE DEL SOLE
L'Italia, lo stivale d’Europa, il bel paese del mediterraneo, il cui clima e il paesaggio si rispecchiano su tutto il territorio in un susseguirsi di stupendi e variegati ecosistemi che la rendono unica nel suo genere. Il paese della cultura, dell’arte, della moda, della buona cucina ma, soprattutto, il paese del sole e del mare, l'ideale per godersi una vacanza estiva!
Il mare rappresenta anche un toccasana per la salute: lo iodio sprigionato, soprattutto nella prime ore del mattino, previene gli attacchi virali e rafforza il sistema immunitario. Il Sole, oltre a contribuire alla nostra bellezza attraverso l’abbronzatura, stimola il metabolismo, accelerando l’attività cellulare, producendo vitamina D, indispensabile per la salute delle ossa.
Partendo dalla Sicilia e Sardegna, le due più note e grandi isole dell’ Italia, tanto diverse eppure tanto affascinanti, selvagge e ricche di spiagge caraibiche, mari cristallini ed insenature più uniche che rare, molte delle quali raggiungibili solo via mare. Ed è proprio in questi posti fatati che si carpisce il vero fascino di una vacanza isolana, ricca tra l’altro di cultura, folklore, storia e tradizioni.
La Sicilia è piena di sfaccettature interessanti, a cominciare dai tantissimi dialetti fino alle tradizioni che da secoli si intrecciano dando vita a diverse realtà. Anche la cucina, ad esempio, trae spunto da un mix di tradizioni e culture in modo da bandire con allegria e colore tutte le tavole. Il pezzo forte è rappresentato dai dolci ed il culmine è senz’altro la cassata, un pan di spagna farcito di ricotta zuccherata, circondata da pasta reale e decorata con frutta candita. A base di ricotta sono anche i cannoli, presenti ad ogni angolo e bar della Sicilia che si rispetti. Da non perdere la tradizionale granita, che viene servita già sin dalla colazione accompagnata dalla tipica brioche.
A rubare la scena culinaria salata ci pensa lo street food siciliano per eccellenza: le panelle, che sono frittelle di farina di ceci, i crocchè e le famosissime arancine, che una buona metà dell’isola chiama arancini per una disputa fra Palermo e Catania, ma il cui sapore mette senz’altro d’accordo tutti!
Ricca di storia e di cultura, la Sicilia permette al visitatore di fare un tuffo nel passato ed assaporare le bellezze artistiche che ancora resistono al trascorrere dei secoli, primi fra tutti i siti archeologici di Agrigento e Siracusa.
Ma la Sicilia è anche tanto mare con località come San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, sulla costa occidentale; una cittadina che non è ancora stata investita dal turismo di massa e quindi ideale se si cerca un soggiorno di mare all’insegna del relax nella Sicilia più autentica.
Molto più contrastante è invece la Sardegna, cui si alternano luoghi molto retrò ed altri invece di gran lusso ed esclusività, meta dei più noti personaggi famosi. Parliamo della Costa settentrionale, delle risonanti località di Porto Cervo e la Costa Smeralda tutta.
Sebbene molto più selvaggia rispetto alla Sicilia, la Sardegna offre tante opportunità di svago e relax agli avventori, soprattutto se appassionati di sport ed aspetti naturalistici. Anche qui troviamo spiagge ed insenature mozzafiato, con tinte del mare che passano dal pastello celestino al blu elettrico, al verde smeraldo. Un vero paradiso terrestre! Riguardo all’aspetto gastronomico, un capitolo intero andrebbe speso per i formaggi prodotti in quest’isola ed alcune carni, prima fra tutte quella del porchetto allo spiedo, arrostito ed insaporito con rami di mirto. Questa pianta caratterizza anche il liquore più famoso della tradizione isolana.
Molto più piccolo ma formato da diversi isolotti, l’arcipelago delle Tremiti, a largo della Puglia, che rappresenta uno straordinario santuario della natura. È un piccolo angolo da scoprire, in cui le coste aperte da cale e grotte suggestive, i fondali variopinti e puliti, il clima gradevole e la vegetazione rigogliosa, creano zone di una bellezza eterea, a cui nessun appassionato del mare e della natura dovrebbe resistere. Non a caso gli è stato conferito l’appellativo di “perle dell’Adriatico”. Costituto dalle isole di San Nicola, San Domino, Cretaccio, Caprara e Pianosa, rappresenta un grande museo a cielo aperto, che attira tanti turisti ogni anno. Una curiosa roccia a forma di elefante desta l’interesse di molti che accorro sull’isola di San Domino per osservare come l’elefante abbia il capo proprio sull’abbeveratoio. È su quest’isola inoltre che si trovano la maggiori strutture ricettive e dove si anima la vita notturna. Da non perdere, infine, una bella passeggiata tra i pini di Aleppo a cui è legata la leggenda che siano stati piantati dai monaci benedettini: un pinolo per ogni peccato e così alla fine l’isola si è coperta di alberi.
Mare, ma non solo mare dunque… Perché l’Italia è così ricca di cose da fare e da vedere, che non basterebbe una vita per fare e vedere tutto.
Il mare rappresenta anche un toccasana per la salute: lo iodio sprigionato, soprattutto nella prime ore del mattino, previene gli attacchi virali e rafforza il sistema immunitario. Il Sole, oltre a contribuire alla nostra bellezza attraverso l’abbronzatura, stimola il metabolismo, accelerando l’attività cellulare, producendo vitamina D, indispensabile per la salute delle ossa.
Partendo dalla Sicilia e Sardegna, le due più note e grandi isole dell’ Italia, tanto diverse eppure tanto affascinanti, selvagge e ricche di spiagge caraibiche, mari cristallini ed insenature più uniche che rare, molte delle quali raggiungibili solo via mare. Ed è proprio in questi posti fatati che si carpisce il vero fascino di una vacanza isolana, ricca tra l’altro di cultura, folklore, storia e tradizioni.
La Sicilia è piena di sfaccettature interessanti, a cominciare dai tantissimi dialetti fino alle tradizioni che da secoli si intrecciano dando vita a diverse realtà. Anche la cucina, ad esempio, trae spunto da un mix di tradizioni e culture in modo da bandire con allegria e colore tutte le tavole. Il pezzo forte è rappresentato dai dolci ed il culmine è senz’altro la cassata, un pan di spagna farcito di ricotta zuccherata, circondata da pasta reale e decorata con frutta candita. A base di ricotta sono anche i cannoli, presenti ad ogni angolo e bar della Sicilia che si rispetti. Da non perdere la tradizionale granita, che viene servita già sin dalla colazione accompagnata dalla tipica brioche.
A rubare la scena culinaria salata ci pensa lo street food siciliano per eccellenza: le panelle, che sono frittelle di farina di ceci, i crocchè e le famosissime arancine, che una buona metà dell’isola chiama arancini per una disputa fra Palermo e Catania, ma il cui sapore mette senz’altro d’accordo tutti!
Ricca di storia e di cultura, la Sicilia permette al visitatore di fare un tuffo nel passato ed assaporare le bellezze artistiche che ancora resistono al trascorrere dei secoli, primi fra tutti i siti archeologici di Agrigento e Siracusa.
Ma la Sicilia è anche tanto mare con località come San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, sulla costa occidentale; una cittadina che non è ancora stata investita dal turismo di massa e quindi ideale se si cerca un soggiorno di mare all’insegna del relax nella Sicilia più autentica.
Molto più contrastante è invece la Sardegna, cui si alternano luoghi molto retrò ed altri invece di gran lusso ed esclusività, meta dei più noti personaggi famosi. Parliamo della Costa settentrionale, delle risonanti località di Porto Cervo e la Costa Smeralda tutta.
Sebbene molto più selvaggia rispetto alla Sicilia, la Sardegna offre tante opportunità di svago e relax agli avventori, soprattutto se appassionati di sport ed aspetti naturalistici. Anche qui troviamo spiagge ed insenature mozzafiato, con tinte del mare che passano dal pastello celestino al blu elettrico, al verde smeraldo. Un vero paradiso terrestre! Riguardo all’aspetto gastronomico, un capitolo intero andrebbe speso per i formaggi prodotti in quest’isola ed alcune carni, prima fra tutte quella del porchetto allo spiedo, arrostito ed insaporito con rami di mirto. Questa pianta caratterizza anche il liquore più famoso della tradizione isolana.
Molto più piccolo ma formato da diversi isolotti, l’arcipelago delle Tremiti, a largo della Puglia, che rappresenta uno straordinario santuario della natura. È un piccolo angolo da scoprire, in cui le coste aperte da cale e grotte suggestive, i fondali variopinti e puliti, il clima gradevole e la vegetazione rigogliosa, creano zone di una bellezza eterea, a cui nessun appassionato del mare e della natura dovrebbe resistere. Non a caso gli è stato conferito l’appellativo di “perle dell’Adriatico”. Costituto dalle isole di San Nicola, San Domino, Cretaccio, Caprara e Pianosa, rappresenta un grande museo a cielo aperto, che attira tanti turisti ogni anno. Una curiosa roccia a forma di elefante desta l’interesse di molti che accorro sull’isola di San Domino per osservare come l’elefante abbia il capo proprio sull’abbeveratoio. È su quest’isola inoltre che si trovano la maggiori strutture ricettive e dove si anima la vita notturna. Da non perdere, infine, una bella passeggiata tra i pini di Aleppo a cui è legata la leggenda che siano stati piantati dai monaci benedettini: un pinolo per ogni peccato e così alla fine l’isola si è coperta di alberi.
Mare, ma non solo mare dunque… Perché l’Italia è così ricca di cose da fare e da vedere, che non basterebbe una vita per fare e vedere tutto.