ADDIO PARASSITI

Le immagini drammatiche dei decessi di cani  dopo l’uso di antiparassitari chimici hanno scosso  profondamente la nostra sensibilità. La scena sul web del cane agonizzante che barcolla a causa degli effetti collaterali di un prodotto chimico, è l’evidenza più immediata del pericolo e del rischio al quale esponiamo  il nostro amico a quattro zampe, con l’uso eccessivo e ripetuto  di  prodotti di sintesi.
 
Da sempre i nostri  amici animali, soprattutto in questo periodo dell’anno, sono naturalmente esposti ai parassiti. Come ormai noto a tutti, pulci, zecche , zanzare e flebotomi, oltre che un fastidio, sono veicolo di trasmissione  di alcune delle più gravi malattie che possono colpire i cani, la leishmaniosi e la filariosi. È indubbio quindi che dobbiamo contrastarli, per proteggere i nostri amici animali. Combattere i parassiti, non significa però  avvelenarli con  prodotti chimici che in alcuni casi  non si dimostrano nemmeno cosi efficaci; è dimostrato ormai  che numerosi parassiti sono diventati resistenti alle molecole chimiche messe in commercio dalle case farmaceutiche. La consapevolezza dell’elevato livello di tossicità per gli animali,  come anche per l’ambiente domestico, ha orientato sempre di più  i consumatori all’uso di prodotti naturali.
 
Un antiparassitario naturale, infatti ha le stesse proprietà repellenti ma a differenza del prodotto chimico è un prodotto sicuro che non mette in pericolo la vita del nostro amico animale, in quanto non è tossico né per lui, né per l’ambiente domestico e  le persone. Le sostanze naturali in quanto tali vengono lavorate con mezzi manuali, meccanici e gravitazionali, per dissoluzione in acqua, per estrazione con acqua, per distillazione a vapore o riscaldamento. Le sostanze artificiali o di sintesi sono in genere quelle sostanze che sono prodotte da reazioni o processi chimici, eseguiti in laboratorio o negli impianti industriali. A seconda delle loro proprietà intrinseche, le sostanze chimiche possono essere potenzialmente nocive per la salute e possono causare gravi conseguenze, allergie, ecc. Le stesse possono anche avere impatti significativi sull’ambiente, fra cui l’aria, l’acqua, il suolo, gli ambianti domestici.
 
La stessa normativa in materia di utilizzo delle sostanze chimiche  ha recepito ormai da anni l’esigenza di tutelare la salute pubblica, quindi anche degli animali. Sta di fatto che la stessa normativa europea ha rivisto l’intera politica europea in materia di sostanze chimiche, con l’intenzione di uniformare le procedure di valutazione e di regolamentazione delle sostanze.
Il Regolamento (CE) 1907/2006, denominato Regolamento REACH concerne infatti la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche. Il Regolamento (EU) 528/2012, riguarda l’immissione sul mercato e l’utilizzo dei prodotti biocidi che, per l’azione delle sostanze attive in essi contenute, vengono usati nella protezione umana, animale, dei materiali e degli oggetti contro gli organismi nocivi. Il nuovo Regolamento ha lo scopo di migliorare il funzionamento del mercato europeo attraverso l’armonizzazione delle norme relative alla messa a disposizione sul mercato e all’uso dei prodotti biocidi, garantendo contemporaneamente un alto livello di tutela e di protezione della salute umana, degli animali e dell’ambiente.
 
Sebbene tutti siamo  sollecitati da una miriade di prodotti oggi  presenti sul mercato, siamo sempre più in grado di orientarci verso una scelta etica e responsabile che riduca l’esposizione ai rischi. Ricordiamoci quindi che il soggetto principale è il nostro amico  animale  che  si affida a noi, per cui da parte nostra possiamo chiedere prodotti più sicuri, ed essere attenti alle componenti e  chiedere che i nostri diritti e quelli degli amati amici a quattro zampe vengano rispettatati,  e senza mettere a repentaglio la vita di nessuno.