Hai passato luglio e agosto in città o hai ancora voglia di vacanze e stai cercando un viaggio last minute? Bene, l'Andalusia è la meta che fa per te: clima e temperature autunnali ideali, sei aeroporti collegati dalle principali compagnie aeree (Siviglia, Cordoba, Granada, Malaga, Almería e Jerez), e soprattutto una ampia scelta di come trascorrere una vacanza, anche solo di una settimana, fanno della terra andalusa una delle scoperte più vantaggiose per chi desidera una vacanza calda ed economica.
L’Andalusia è terra di storia: nel corso dei secoli ha accolto le culture e le tradizioni di Fenici, Cartaginesi, Greci, Romani ed Arabi, dando vita ad una miscellanea architettonica e storica difficile da trovare in altri luoghi d'Europa. Anche la natura è stata benevola regalando ai suoi abitanti, e a chi ha il piacere di visitarla, meravigliosi scenari sia in riva al mare che nelle zone interne. Proprio per queste ragioni se hai deciso di andare a scoprire le magiche sorprese di questi luoghi, il primo passo è pianificare con attenzione il tuo itinerario.
Se quello che cerchi sono destinazioni di storia e cultura, allora non puoi fare a meno di visitare località come Malaga, Granada, Siviglia e Cordoba, per il loro eccezionale patrimonio culturale, storico ed artistico. Altre mete che non possono mancare nel diario del viaggiatore attento sono Cadice e Jerez de la Frontera, dove ogni anno, tra Settembre e Ottobre, si tengono le Fiestas de Otoño, celebrazioni dedicate alla vendemmia durante le quali si organizzano sfilate storiche, corse di cavalli, spettacoli di flamenco e molto altro. Se, però, tra una visita culturale ed una rievocazione storica hai anche voglia di un bel tuffo in mare, ti aspetta la Costa del Sol, dove tra mare e drink ghiacciati sorseggiati in spiaggia, quando il sole è caldo ma c’è una piacevole brezza marina che rasserena il corpo e gli animi, concluderai una meravigliosa vacanza.
L'Andalusia è anche una terra da scoprire a tavola!
Potrai infatti provare tantissime specialità gustose e prelibate. Anche se diffuse in tutta la Spagna, le tapas (piccoli assaggi di pietanze diverse) sono una caratteristica propria di questa terra, in particolare di Siviglia, dove la cultura del tapeo ha origini molto antiche; oggi è un rituale che si ripete quotidianamente tra amici, passando da un bar all'altro senza mai dimenticare di accompagnare il cibo con un bicchiere di birra, sangria o tinto de verano. Se volete andare per tapas, o meglio detto se volete tapear, i quartieri ideali sono Triana e La Macarena.
Un'altra caratteristica culinaria di questa terra è quella di collegare i dolci alla fede cattolica, e non è un caso che molti tour operator consiglino di visitare Siviglia, e il resto dell'Andalusia, durante la Settimana Santa, quando il fervore religioso si accompagna anche con la preparazione dei dolci della tradizione locale. In questo periodo speciale potrai gustare squisite torrijas, il dolce spagnolo tipico del periodo di Quaresima e comparabile ad un pane fritto dolce, ed i yemas di San Leandro, semplice dolce a base di zucchero e tuorlo di uovo, preparato solitamente dalle suore di questo convento. Ma tornando al resto dell’anno, nella zona a sud di Cordoba potrai assaggiare i borrachuelos, deliziosi dolci di origine araba preparati con il vino di Malaga. Si tratta di frittelle al miele, condite con arancia e zucchero a velo. Da non perdere anche i deliziosi alfajores, biscotti preparati con crema al latte e marmellata di frutta, e il celebre tocino de cielo. Quest'ultimo rappresenta il dolce tipico della cucina andalusa con origini risalenti al quattordicesimo secolo: una sorta di budino al caramello, fatto con zucchero e uova e dal colore giallo brillante. Ma eccezionali sono anche le marmellate del monastero di Santa Paula, le torte ripiene di cedro di Santa Chiara, la pasticceria assortita di Santa Inès o le ciambelle di San Clemente. In quanto ai vini, l'Aljarafe sivigliano ha dato all'enologia nazionale un importante apporto, riuscendo a competere anche nello scenario internazionale.